NON MI FERMERANNO, ANZI NON CI FERMERANNO

Valerio fa l'agricoltore, a tempo pieno e con il cuore. Ama il suo lavoro e da quando ha preso in mano i campi di famiglia non ha orari. Come tanti dei miei amici del Medio Campidano. Lavorano con la testa, con le braccia e con il cuore.

Tra ieri e oggi ho ricevuto migliaia di messaggi, pubblici e privati. Ognuno carico di amicizia, sostegno e stima. Sentimenti che ricambio di cuore e con affetto.

Il messaggio su wsapp di Valerio è inciso nell'etere. Ha calcato il pulsante e ha registrato con la sua voce la sentenza: caro Mauro, ti sono vicino, mai arrendersi. Vorrei,però,dirti:cambia il tuo post su facebook. Hai scritto non TI fermeranno, devi mettere non CI fermeranno.

Ecco, quel "non CI fermeranno" è il più bel messaggio che ho ricevuto, in una giornata non facile, ma non per questo meno utile.

In questa nostra sfida è facile sentirsi soli. Timore e rassegnazione, egoismo e invidia sono il contrario della semina e del raccolto.

Ho messo nel conto di questa mia esperienza politica le reazioni del sistema, da quando nel 1990, rompendo gli schemi di partito, facemmo nascere con i miei compagni di scuola, di sport, di musica e tanti altri la prima lista civica nella città più politicizzata della Sardegna.

La forza di andare oltre, di non accettare lo status quo. Di reagire.

Il sistema è protezionista, tenta in ogni modo di eliminare coloro che dissentono, che non si allineano.

Non è facile resistere. Noi abbiamo scelto la strada della schiena dritta e della testa alta.

So quanti amici vengono presi di mira, quanti controlli abnormi e sistematici vengono riservati a chi contribuisce ad una causa di libertà.

E' a loro che io rivolgo il mio grazie più sincero.

A chi da anni mette in gioco un istante della propria terrena presenza per essere utile ad una giusta causa di libertà della propria terra e del proprio popolo.

Una lezione di vita, da chi è meno difeso e più si espone, da chi ha meno e dà di più.

Per questa ragione è nato Unidos! Non per conquistare posti al sole ma per una causa di libertà e di riscatto.

A voi, che in così tanti in questi giorni mi avete fatto sentire il vostro sostegno, vorrei dire: non ci fermeranno nella nostra sfida di libertà.

Alla Sardegna non servono leader, partiti e partitini, ex censori e nuovi profeti serve un grande movimento di Popolo.

Serve la coscienza civile di chi reagisce dinanzi ad un sopruso, ad un'ingiustizia verso un debole, sia un singolo o una comunità. Serve la lungimiranza di chi ha un grande progetto di riscatto della nostra terra e del Popolo Sardo.

Esserci, mi hanno insegnato i minatori del profondo Sulcis.

Ed ora Valerio che mi ricorda: non ci fermeranno!

Schiena dritta, testa alta. Unidos