Mauro Pili

Deputato, Leader del Movimento Unidos.
Presidente della Regione dal 9 agosto 1999 al 20 ottobre 1999 e dal 13 novembre 2001 al 7 agosto 2003. E’ deputato dalla XV legislatura ( 2006 - 2008).
A 32 anni è il più giovane e più votato Presidente della Storia autonomistica della Sardegna con 151.912 preferenze e il 53.7% dei voti. Nel suo primo comizio pubblico da candidato alla Presidenza della Regione, davanti ad oltre 15.000 persone in piazza Costituzione a Cagliari disse: "non chiedetemi di essere un Presidente della Regione di centrodestra o di centrosinistra, chiedetemi di essere il presidente di tutti i Sardi uniti".
Nel 2002 viene designato dal Consiglio dei Ministri nel Comitato delle Regioni dell’Unione Europea ed è eletto componente italiano del Bureau. Nello stesso mandato europeo è stato relatore generale delle reti transeuropee energetiche all’assemblea plenaria del Comitato delle Regioni dell’Unione europea. Sindaco di Iglesias (30.000 ab.) per due legislature dal 1993 al 1999. Eletto primo cittadino della città mineraria a 27 anni, a capo della Lista Civica "Nuova Via", raccoglie nella prima elezione il 53% dei voti e oltre il 60% nella seconda. È stato Coordinatore Regionale di Forza Italia dall’ottobre 2000 al novembre 2001, carica che lascia per assumere la Presidenza della Regione. Giornalista Professionista. Nel 1992 ha pubblicato "La rivolta dei pozzi" e nel 1991 un saggio cronaca su "La storia del sindacato".
L’11 febbraio del 2011 fonda UNIDOS, il movimento di libertà del Popolo Sardo. L’ 8 dicembre 2012 - con oltre 1000 esponenti e militanti di Unidos provenienti da tutta la Sardegna, davanti alla Reggia Nuragica, nasce il manifesto di Barumini per la "libertà economica, statuale e culturale della Sardegna."
Il 18 ottobre del 2013 convoca nello storico teatro Massimo di Cagliari l’assemblea del Popolo Sardo e annuncia l’avvio di una rivoluzione tutta sarda, ideale, culturale ed economica: "Ho contrastato i nemici della Sardegna sino a quando ho potuto, ora occorre reagire uniti". Rivolgendosi ad una platea stracolma di operai, cassintegrati, minatori, intellettuali, amministratori comunali, esponenti di movimenti di base e rappresentanti di categorie ha messo le basi per la grande sfida di libertà del Popolo Sardo: "Con quei tanti sardi liberi, con voi tutti, con le donne e gli uomini di Sardegna che pure sono lontani da qui perchè emigrati in cerca di lavoro, costruiremo senza risparmio di energie ideali e fisiche una rivoluzione tutta sarda, rivoluzione economica, sociale e culturale del popolo sardo";
E’ in assoluto il deputato che ha difeso più di tutti la Sardegna e i Sardi in parlamento. La qualità e quantità degli atti parlamentari sono la testimonianza di un impegno costante e determinato verso la sua terra. E' il primo parlamentare della storia ad aver presentato una proposta di legge per la modifica costituzionale tesa a prevedere il referendum per l’indipendenza della Sardegna.
Imponenti le azioni svolte da Presidente della Regione. Ha avviato per la prima volta nella storia la continuità territoriale aerea, ha contrastato e rotto il monopolio marittimo, ha dato avvio alla grande stagione dei low cost in Sardegna firmando un accordo decennale con la compagnia Ryanair. Ha messo in campo azioni strategiche per il settore idrico cancellando oltre 100 enti idrici, ha realizzato a tempo di record opere imponenti come la connessione dei due più grandi bacini idrografici della Sardegna, il Tirso e il Flumendosa, e la connessione tra le miniere e la città di Cagliari, opera realizzata in appena 50 giorni. Ha messo in campo azioni decisive per realizzare imponenti tratti della 131, oltre 60 Km, ha realizzato la connessione San Teodoro - Olbia, ha avviato l’imponente connessione tra Cagliari e l’Ogliastra con la realizzazione di importanti tratti della nuova 125.
Ha portato la spesa europea ai massimi storici divenendo la prima regione italiana in capacità di investimento e spesa. Durante i suoi 20 mesi di governo il Pil della Sardegna è cresciuto il doppio di quello dell’Italia e l’occupazione è cresciuta del 6%.